




La mela non è più vista come frutto della natura, ma come un prodotto di serie in cui la differenza, non è affatto un valore aggiunto, ma qualcosa da nascondere, qualcosa di osceno.
L’imperfezione turba ed infastidisce. E’ per questo che il classico verme nella mela, non è più un segno di genuinità e qualità, ma da l’impressione di qualcosa andato a male, contaminata.
Eppure come Biancaneve ci insegna, non sempre ciò che è apparentemente bello e anche buono, “fatti bella per tentarla e per sempre addormentarla”.... la mela perfetta racchiude al suo interno il veleno, sono proprio colore e forma a mascherarne l’inganno.
Abbiamo provato ad abbinare ad ogni lettera dell'alfabeto una Cosa che appartiene al mondo del consumo...
purtroppo alcune lettere sono rimaste senza associazione..suggerimenti?
A...come acquisto
B... come barattolo, busta
C... come cassa
D... come ditributore automatico
E... come etichetta
F... come fila
G... come gondola
H... come ...
I... come insegna
L... come lista della spesa
M... come moneta
N... come nastro trasportatore
O... come ortofrutta
P... come packaging, prezzo
Q... come ...
R... come rifiuto, reparto
S... come scontrino, sacchetto, scaffale
T... come ...
U... come ...
V... come varietà
Z... come ...
Seguendo il bisogno primario di nutrirsi e trasformare i prodotti della natura l'uomo ebbe bisogno conservare il più a lungo possibile il risultato dei suoi sforzi per averli disponibili in modo continuo.
Il primo passo fu la cottura ma seguirono poi l'essiccamento, la salatura, l'acidificazione ed infine l'affumicatura. Verso la fine del 1800 Pasteur ed Appert scoprivano la tecnica del prodotto in scatola sottoposto ad elevate temperature. L'uomo però nei secoli ha sempre utilizzato le basse temperature per migliorare la conservazione dei cibi.
Solo però nel 1928 C. Birdseye sviluppò negli Stati Uniti il primo sistema industriale di surgelamento a contatto, il quale permetteva di ridurre drasticamente i tempi di surgelamento. La tecnica si sviluppò velocemente e fu subito chiaro che più veloce era il congelamento dei cibi migliore risultava la qualità del cibo all'atto del suo utilizzo, anche molto tempo dopo il processo di surgelazione, anche fino a sei mesi.
Questo è stato possibile per via della disponibilità diffusa della catena del freddo dal luogo di produzione fino al momento del consumo.
L'Irlanda è riuscita a far diminuire del 94% l'uso delle buste di plastica, semplicemente aumentandone il loro costo. Dal 2002, infatti è stata imposta una tassa sull'acquisto delle buste di plastica: chi vuole un sacchetto di plastica deve pagare 33 centesimi.Questo ha contribuire a cambiare le abitudini ed a incentivare l'uso delle shoppers riutilizzabili, tanto che l'uso delle borse in plastica è diventato socialmente inaccettabile.